Giochi di ruolo, come iniziare?

Da diversi anni a questa parte, complice la popolarità dell’universo nerd, sono sempre più richiesti i giochi di ruolo. Quando li si chiama in causa, sono numerose le alternative da prendere in considerazione. Si parla di Magic the Gathering, ma anche di Dungeons & Dragons, senza dimenticare il gioco Pathfinder. Come muoversi nelle situazioni in cui si decide di iniziare a giocare di ruolo partendo da zero? Scopriamo assieme la risposta nelle prossime righe di questo articolo.

 

Quale gioco scegliere?

Nel momento in cui ci si chiede come iniziare a giocare di ruolo, tra gli interrogativi più frequenti rientra la tipologia di gioco su cui focalizzarsi. Non esiste una risposta univoca a questa domanda. Il primo aspetto da tenere presente riguarda le proprie preferenze. C’è chi, per esempio, predilige giochi di ruolo di tipo narrativo e chi, invece, preferisce orientarsi verso situazioni con un approccio maggiormente strategico. Un consiglio che viene spesso dato ai neofiti prevede il fatto di orientarsi verso giochi celebri, in modo da riuscire, in caso di difficoltà, a chiedere suggerimenti a una community numericamente consistente.

Giusto per dare qualche nome, ricordiamo ancora una volta il già citato Pathfinder e, rimanendo sempre nell’ambito dei GDR a tema fantasy, titoli come Ryuutama, spesso raccomandato sui forum a tema role playing a chi chiede suggerimenti sui giochi di ruolo migliori per i principianti.

Un altro gioco di ruolo frequentemente consigliato ai principianti è Eden: l’inganno. Pubblicato nel 2010, ha il grande vantaggio di essere in lingua italiana ed è associato a un forum ufficiale che, secondo i veri appassionati, è uno dei migliori in assoluto, perfetto per chi è alle primissime armi con i GDR. Guardando alla tematica horror, apprezzata tanto quanto il fantasy, un titolo molto apprezzato da chi è un neofita dei GDR è Il Richiamo di Cthulhu. Rammentiamo infine l’esistenza dei giochi di ruolo a tema Star Wars, perfetti anche per i principianti in virtù del loro approccio narrativo legato a una storia a dir poco conosciuto.

 

Con chi iniziare a giocare?

Non esistono le persone perfette con cui iniziare a giocare di ruolo. La cosa migliore da fare è chiedere ai propri amici. Considerando la popolarità dei GDR, è molto facile trovare qualcuno per dare il via alla scoperta di una nuova passione. Se non si dovesse riuscire a trovare qualcuno, una buona idea è quella di prendere informazioni su internet. Le community dedicate ai GDR sono numerose. Non mancano i canali in italiano. Tra i più apprezzati rientrano nomi come Sganazium, da anni punto di riferimento fondamentale per quanto riguarda le recensioni dei giochi di ruolo più importanti e delle novità del momento (ovviamente partecipando attivamente è facile conoscere persone con la stessa passione, sia alle prime armi sia già esperti).

Proseguendo con l’elenco delle community online dedicate ai GDR perfette per informarsi su questo mondo e per trovare qualcuno con cui iniziare il proprio percorso di giocatori, un doveroso cenno deve essere dedicato – rimaniamo sempre in ambito italiano – a Casa Kilamdil, canale dedicato agli unboxing accessibile sia su YouTube, sia su Twitch.

 

Dove giocare: meglio a casa di qualcuno o in ludoteca?

Anche in questo frangente non è possibile dare una risposta definitiva. Entrambe le alternative, infatti, hanno sia pro sia contro. Nel caso dell’abitazione privata, si ha quasi sempre a che fare con gruppi già coesi, con i quali, soprattutto se si è alle prime armi, può essere difficile interagire in maniera efficace. Il pro, invece, riguarda il fatto che non è necessario pagare alcuna somma per l’affitto.

Cosa dire, invece, dell’opzione della ludoteca? Che si tratta di un contesto dove, se si è alle prime armi nel mondo dei giochi di ruolo, è possibile farsi consigliare dallo staff le soluzioni migliori per iniziare e, in alcuni casi, anche conoscere persone con cui dare il via concretamente alle partite.

News Reporter
Sono uno scrittore con un blog, un libro in corso e un appetito per tutte le cose creative.