La salute passa anche dall’innovazione: le nuove soluzioni per studi medici

La sanità ha compiuto grandissimi passi avanti. Lo ha fatto anche a sue spese, soprattutto nel periodo più grave dell’epidemia mondiale do Covid, quando sono emerse tutte le sue debolezze. Abbiamo attraversato un periodo durissimo, non solo sul piano sanitario ma anche economico, sociale e politico dopo di cui il mondo intero si è trovato dinanzi ad uno scenario completamente cambiato. Abbiamo ripreso le nostre vite in un contesto altamente globalizzato e dinamico, attraversato da fenomeni inflazionistici gravissimi e il mondo che viviamo oggi non è più quello di soli tre anni fa.

La sanità sta cambiando

La sanità ha fatto ammenda delle proprie responsabilità e si prepara ad affrontare l’eventualità del ripetersi di situazioni come quella del Covid adottando strumenti di pronto intervento più efficienti e, soprattutto, distanti anni luce dai vecchi e tradizionali metodi di gestione e amministrazione. In questo contesto così dinamico ed in fermento occupano un ruolo di rilievo i software gestionali per studi medici e poliambulatori, strumenti che migliorano il dialogo tra pazienti, medici e istituzioni. Vediamo in che modo.

Come funziona un gestionale per studi medici?

Un software gestionale è uno strumento complesso ed avanzato, per lo meno dal punto di vista dele sue potenzialità e del suo funzionamento. Al tempo stesso risulta altamente semplificato per l’utilizzatore finale grazie ad una serie di vantaggi come l’interfaccia grafica altamente intuitiva, la possibilità di utilizzarlo su vari dispositivi e, quindi, la facoltà di accedervi anche al di fuori della postazione di lavoro. Si tratta di un programma che ingloba tutta la vita dello studio medico, dalle questioni burocratiche ed amministrative a quelle più inerenti la salute degli assistiti. In particolare si tratta di uno strumento suddiviso a moduli comunicanti tra loro e che permettono ai medici di delegare, gestire ed amministrare in modo efficiente, rapido e ottimizzato.

Grazie al software il paziente viene inserito in un cloud e dispone di una propria cartella di documenti che si aggiorna e che, quindi, delinea il suo passato clinico. Al tempo stesso questi documenti sono consultabili dal paziente che, tra l’altro, potrà prenotare i suoi appuntamenti via web o app ed essere ricevuto dal proprio medico senza stare ore ed ore in fila in sala d’attesa.

Ma non finisce qui

Il software per studi medici permette di comunicare anche con altre istituzioni sanitarie e, quindi, di ridurre a zero la produzione di documenti cartacei che, com’è noto, necessitano di molto spazio fisico di archiviazione. Tale spazio viene sostituito dal cloud, sicuro e blindato dall’esterno, che dispone di spazio infinito sul quale disporre, in ordine rigoroso, tutta la documentazione che circola quotidianamente all’interno di un qualsiasi studio medico. Si tratta di una soluzione versatile, altamente personalizzabile ed efficiente che tutti i medici stanno decidendo di adottare anche perché produce effetti benefici sugli assistiti. In particolare grazie alla semplificazione del lavoro i medici possono finalmente tornare ad occuparsi dei propri pazienti, pianificando meglio le visite di prevenzione e adottando una comunicazione più continuativa.

L’obiettivo centrale di questa transizione della sanità verso il digitale, in conclusione, è quello di migliorare la salute delle persone accorciando le distanze tra queste e le amministrazioni. Solo così è possibile arginare i rischi di un collasso generale come quello verificatosi durante l’epidemia globale di Covid.

News Reporter
Sono uno scrittore con un blog, un libro in corso e un appetito per tutte le cose creative.