Purtroppo, fino ad oggi, colmare quel margine di miglioramento significava o avere, in prima persona, serie competenze di meccanica e di elettronica, oppure rivolgersi ad un meccanico specializzato, che mettesse mano al motore e alla centralina – ormai nessuna macchina è semplicemente meccanica, ma tutte sono regolate da computer interni – per far sì che superasse quei limiti che rimanevano altrimenti invalicabili. Ma oggi esiste una soluzione diversa, più economica, più semplice, e che può immediatamente ridarvi il gusto per la guida, e si chiama Chip Tuning.
E siccome avrete mille domande, facciamo subito la principale qui: Cos’è il Chip Tuning?
Spiegato molto semplicemente, si tratta di un dispositivo elettronico che è possibile, con grande semplicità, collegare al motore e alla sua centralina di controllo.
La sua funzione è quella di modificare, dopo averli analizzati migliaia di volte al secondo, i comandi che la centralina impartisce al motore. Lasciando naturalmente integri parametri come la protezione del motore e la limitazione di velocità, per la massima sicurezza, il chip tuning ha quindi l’effetto immediato e percepibile di migliorare le prestazioni: l’autovettura va a maggior velocità, la potenza sale sensibilmente, e perfino i consumi possono calare – il tutto senza dover cambiare nulla nel proprio stile di guida.
Naturalmente, il Chip Tuning è disponibile per vari modelli, ed è già programmato – per chi non vuole doversi sbizzarrire – con le impostazioni ottimali per il vostro particolare tipo di vettura.