Roma dipinta

Roma dipinta

Molti artisti hanno alloggiato a Roma per un periodo più o meno breve e ognuno di questi ne è rimasto impressionato, colpito, ammaliato.
Roma è la città eterna ed è bella in ogni suo elemento, grande monumento o semplice borgo che sia ed è per questo che molti artisti dell’Ottocento e del Novecento hanno deciso di immortalarla e renderla ancora più eterna in un loro dipinto o anche in una semplice litografia.

I paesaggi di Corot

Un esempio è Jean-Baptiste Camille Corot un pittore francese dell’Ottocento e uno dei più sensibili ed interessanti paesaggisti di tutti i tempi. Nel corso della sua vita ebbe modo di visitare alcune città italiane tra cui Roma che lo affascinò non solo per il patrimonio artistico che lo fece avvicinare ad artisti come Leonardo Da Vinci ma soprattutto per la luce che la attorniava, uno degli elementi che più caratterizza il suo modo di dipingere, che sarà poi d’ispirazione per gli impressionisti.
Nonostante la visione dei quadri dei grandi artisti italiani ciò che più gli insegnò qualcosa fu proprio l’atmosfera, il paesaggio, la luce, grazie alle quali raggiunse un estrema nitidezza nella distribuzione delle masse di colore e nella scelta dei colori che più fossero coerenti con la visione del momento.

‘’Roma Sparita’’ negli acquerelli di Franz

Si tratta di nove dipinti sei dei quali ancora riconducibili ai borghi di oggi.
Uno di questi è il ‘’Porta Angelica’’, la porta attraversava il lato nord delle mura Leonine e prese il nome da papa Pio IV che la realizzò.
Gran parte della Porta fu demolita, oggi infatti non rimane altro che un tratto terminale del bastione.
Un altro esempio è il Corridoio o Passetto di Borgo, si tratta di un camminamento sopraelevato che congiunge i palazzi apostolici con il fortificato Castel Sant’ Angelo e anch’esso fu fatto costruire da Pio IV.
L'arco oggi si mostra ben conservato e porta i segni della vecchia costruzione.
Tuttavia forse l’immagine più suggestiva del pittore è Il campanile della chiesa di S. Maria in Traspontina, un tipico caso in cui il pittore può permettersi ciò che al fotografo sembra vietato.
Da un esame della foto originaria da cui l’artista ha tratto l’immagine ed il successivo bozzetto preparatorio appare evidente che l'artista abbia allargato la prospettiva per migliorare l'effetto scenico.
Nel caso in cui voleste andare a Roma vi consiglio di alloggiare in un Hotel in via Nazionale come Floris Hotel e di divertirvi a ritrovare questi luoghi magici.

News Reporter
Sono uno scrittore con un blog, un libro in corso e un appetito per tutte le cose creative.