Ogni giorno assistiamo ad uno spettacolo poco piacevole per le città d’Italia: strade sporche, i secchioni pieni da giorni, i cestini che straripano. La domanda, in questo caso, sorge spontanea: siamo noi ad essere incivili o c’è qualcos’altro che non funziona?
Di certo un po' di colpa è anche dei cittadini che buttano rifiuti per terra e non si degnano di fare neanche la differenziata. Anche vero, però, che nelle città come Roma trovare un cestino della spazzatura è un’impresa e il più delle i cassonetti dell’immondizia sono sempre pieni che si è costretti a riporla fuor dai cassoni.
C’è qualcosa che non va: sistema di gestione dei rifiuti.
Il rispetto della natura e di noi stessi si deve vedere anche in un idoneo smaltimento dei rifiuti e una corretta raccolta differenziata. Chi si occupa a Roma dello smaltimento dell'immondizia si occupa anche della raccolta di rifiuti ingombranti. Lo smaltimento dei rifiuti speciali a Roma può anche essere fatto da utenze private. Se si decide di buttare un vecchio elettrodomestico o un vecchio divano, basta chiamare queste aziende di smaltimento rifiuti e in pochi giorni il rifiuto viene preso a domicilio e portato nell’apposita discarica. Nei centri di smaltimento dei rifiuti speciali a Roma vanno depositati i cosiddetti RAEE, cioè tutti i rifiuti di natura elettrica ed elettronica come televisori, computer, stampanti, lampade, neon, etc.
Per evitare di aumentare i rischi dell’inquinamento e ridurre così anche i danni sulla natura, è necessario compiere dei piccoli gesti quotidiani come quello della raccolta differenziata.
Il problema dei rifiuti è ormai diventato una piaga nel nostro Paese. Sono sempre meno i luoghi dove poter depositare i rifiuti. Al contrario invece, quest’ultimi continuano ad aumentare creando grave disagio e preoccupazione. È da tempo che si lotta per trovare una soluzione, senza, ad oggi, essere riusciti a risolverla. Intanto, i romani continuano a produrre rifiuti, i cassonetti si riempiono e la città si sporca.
La Ta.Ri: Tassa sui rifiuti
Eppure, a pensarci, ogni famiglia paga ogni anno la tassa sui rifiuti, la cosiddetta Ta.Ri. La Ta.Ri deve essere pagata da chiunque occupi o conduca locali presenti sul territorio di Roma. Anche con la tassazione il Comune non riesce a risolvere il problema che risulta essere di proporzioni drammatiche.
Sono stati pensati due metodi di calcolo per la tassazione sui rifiuti:
Famiglie: vengono presi in considerazione i m² dell’abitazione e il numero delle persone che ci vivono.
Attività commerciali o uffici: vengono presi in considerazione i m² del locale e la categoria dell’attività che vi si svolge.
Per entrambi, la tassa è su base annuale e va pagata ogni semestre