La danza segreta delle stelle: come l’universo ci parla

Da sempre, l'uomo è incredibilmente affascinato dallo spazio e dall'universo che lo circonda, al punto da farne una ragione di vita: basti pensare a scienziati passati alla storia come Galileo Galilei, Keplero, Copernico e Isaac Newton, solo per citarne alcuni.
Per queste persone bastava rivolgere lo sguardo al cielo per sguinzagliare i più grandi interrogativi interstellari spesso e volentieri rimasti senza risposta.
Oggi, grazie alle più recenti scoperte in campo astronomico, si è arrivati ad assumere che oggetti che passano davanti a delle sorgenti luminose riescono a modificare l'intensità della luce prodotta da quest'ultime, esattamente come accade durante un'eclissi solare a causa del passaggio della Luna tra la Terra e il Sole.
Qualora esistano oggetti ruotanti intorno alle stelle, potremmo assistere ad una vera e propria danza della luce, fenomeno associato ad una possibile modalità di comunicazione che l'universo utilizza per interagire con noi.
Ma in che modo si potrebbe spiegare questo fenomeno?
Snoccioliamo altro su questo argomento piuttosto singolare!

La danza delle stelle come segnale della presenza di civiltà aliene?

Grazie ad un catalogo di circa 235 stelle ottenuto dal progetto SDSS, lo Sloan Digital Sky Survey, alcuni scienziati hanno notato come lo spettro luminoso di tali stelle si comporta in modo unico e strano: esso, infatti, oscilla con una modulazione periodica che ricorda l'effetto che restituisce un qualcosa che correrebbe davanti a tali stelle a velocità supersoniche.
Qualcuno ha azzardato che tale fenomeno potrebbe essere riconducibile alla presenza di civiltà aliene; peccato che la velocità di questi oggetti stellari in movimento sia compatibile con quella di rivoluzione dei pianeti.
Per questo, due scienziati italiani hanno pensato ad una spiegazione decisamente più razionale che potrebbe dare finalmente un senso alla danza segreta delle stelle: quale?

La danza segreta delle stelle e la materia oscura

Ad ognuno di noi sarà capitato almeno una volta nella vita di trascorrere una serata in aperta campagna, lontani chilometri dall'inquinamento luminoso della città e, in quel contesto, di rivolgere lo sguardo alla volta celeste.
Se ciò è avvenuto, non sarà stato possibile trattenere lo stupore e la meraviglia nel vedere un cielo sconfinato stracolmo di stelle che restituisce una sensazione di vertigine se si pensa a quanto è immenso l'universo.
Tuttavia, quell'immensità apparente osservata dall'occhio umano non è altro che il 5% circa della vera composizione universale: il resto è materia oscura, energia oscura, ammassi di neutroni perlopiù rimasti inosservati.
È proprio questa la spiegazione alla quale sono pervenuti i due scienziati italiani succitati: la materia oscura sarebbe la responsabile della cosiddetta danza segreta delle stelle, un'anomalia riscontrata nella velocità di rotazione periferica delle galassie.
Secondo i loro studi, infatti, esisterebbe una particella, chiamata assione, che sarebbe incredibilmente leggera, priva di carica, in grado di interagire molto limitatamente con la materia e che si accumulerebbe al centro delle stelle.
Sempre secondo le ipotesi dei due scienziati, l'universo sarebbe pieno di tali particelle, probabili risultati delle precedenti esplosioni di altre stelle o ammassi stellari, le quali muovendosi in modo ordinato e confuso allo stesso tempo, darebbero il via ad una danza segreta universale.
Tuttavia, esiste anche un'altra ipotetica spiegazione a questo incredibile fenomeno: di cosa si tratta?

La danza segreta delle stelle e la simmetria universale

Immaginiamo la scena: siamo seduti ad un grande tavolo rotondo, con un numero determinato di posti, il tutto dominato da un ordine e da una simmetria pressoché perfetti, dalla posizione delle posate e dei tovaglioli a quella delle pietanze nei piatti.
In linea generale, però, il piatto con la prima portata viene quasi sempre posizionato a metà tra il posto occupato e quello immediatamente adiacente; con questo in mente, immaginiamo che uno dei commensali particolarmente affamato, notando la perfetta simmetria delle posizioni delle portate sul tavolo, decida di ignorare l'etichetta e di prendere a caso uno dei due piatti, anche se non destinato a lui, non sapendo che questo obbligherà tutti gli altri a fare la stessa identica scelta.
In questo modo, il commensale ha rotto una simmetria preesistente e perfetta!
Come si traduce questo nell'universo?
Tutto ciò che è presente nello spazio che circonda il nostro pianeta è regnato da un ordine assoluto tra grandezze come il tempo, l'antimateria e la carica; per cui, la semplice e minuscola violazione nel mondo delle interazioni nucleari che avvengono nello spazio produrrebbe un'oscillazione dello spettro luminoso di ciascun astro, dando vita ad una "danza" segreta inestinguibile.

Tutto questo non può che farci interrogare sull'esistenza di una mente superiore, di un progettista capace di posizionare le sue creazioni in un contesto di ordine, simmetria e perfezione che, se ci pensiamo, sarebbero difficilmente raggiungibili qualora il tutto si fosse generato a partire da un'esplosione del tutto casuale.
Chissà se questo ed altri fenomeni presenti nel meraviglioso universo non siano stati ideati per farci rivolgere lo sguardo al cielo desiderosi di conoscere quel qualcuno in grado di creare tutto ciò che il nostro occhio può osservare!

News Reporter
Sono uno scrittore con un blog, un libro in corso e un appetito per tutte le cose creative.