Siamo abituati a dare la presenza dei lacci delle scarpe sempre per scontata, in realtà non ci fermiamo mai a riflettere davvero sulla loro importanza (al limite ce ne accorgiamo solo nel malaugurato caso in cui si dovessero rompere). La loro portata è estremamente importante sia da un punto di vista prettamente estetico che funzionale. Le giuste stringhe sono infatti in grado di rappresentare un dettaglio capace di mettere l’accento sull’intero outfit. Vediamo allora in che modo scegliere i lacci scarpe giusti senza mai sbagliare, iniziando a mettere a fuoco in quali occasioni se ne debbano comprare di nuovi.
Lacci di cotone, scarpe eleganti e scarponcini
In genere andiamo in cerca di nuove stringhe per le scarpe quando quelle che utilizziamo al momento risultano eccessivamente usurate dal tempo e stanno per rompersi. Nel caso in cui i vecchi lacci ci piacessero, non resta che acquistarne un nuovo paio simile in tutto e per tutto. Ma c’è pure il caso in cui, dopo aver acquistato un paio di scarpe, vogliamo abbandonare il modello classico che ci è stato fornito nella confezione – perché magari ci sembra che non valorizzi a dovere la calzatura – per utilizzarne un altro caratterizzato da colori, lunghezze e decorazioni differenti. Quelli che diamo sono consigli di stile, perché non esiste naturalmente una regola aurea quando si tratta di moda, outfit e gusto nel vestire. In generale, comunque, è possibile affermare che quando si parla di calzature classiche ed eleganti (sono quelle di pelle liscia) si dovrà ricorrere ai lacci tondi in cotone cerato. Mentre invece i lacci di cotone, però grossi, sono più adatti a chiudere scarponi, anfibi e scarponcini o stivaletti. Per quanto riguarda invece le scarpe più dichiaratamente sportive, sneakers comprese, si usano lacci specifici: sono quelli in cotone dalla forma ovale.
La scelta del colore dei lacci e la questione dell’estro personale
Le regole fisse non ci sono neppure per quanto riguarda i colori: ciascuno si regola anche – e soprattutto – in base al personale estro. Ad ogni modo, in genere i produttori si orientano su determinate tonalità per i lacci delle proprie scarpe. I modelli in pelle generalmente sono dotati di lacci che si rifanno direttamente al colore della tomaia. Le sneakers e i modelli per fare sport, invece, si legano a colori che sono presenti nella scarpa stessa sia a livello di tessuto che di marchio e logo oppure suola.
Il più delle volte si prende la decisione di cambiare i lacci delle proprie scarpe per uscire dagli schemi nel nome dell’estro personale e – spesso – di una voglia di eccentricità elegante. Il dettaglio delle stringhe, infatti, fa la differenza ma sempre con stile e in maniera discreta: è la pennellata finale sulla tela. Colori o decorazioni originali possono ‘cambiare il volto’ della calzatura e definire al meglio la propria personalità. Attenzione anche alla lunghezza dei lacci delle scarpe: qui la creatività non c’entra, stringhe troppo lunghe saranno semplicemente antiestetiche.